Tristezza: come guarire e risalire il pendio?
Scritto da: Loris Vitry (allenatore e insegnante di yoga)
Convalidato da: Cathy Maillot (Osteopata)
Avvertenza : in caso di domande o dubbi di carattere medico, si rivolga al medico. Anche se gli articoli su questo sito si basano su studi scientifici, non sostituiscono la consulenza medica professionale, la diagnosi o il trattamento.
La tristezza è uno stato letargico che riflette il dolore emotivo caratterizzato da sentimenti di svantaggio, impotenza e delusione.
È collegato alla perdita, alla disperazione e al dolore.
Si manifesta come pianto, perdita di appetito o perdita di vitalità.
Se è prolungato, la tristezza o la malinconia possono indicare depressione.
Ciò si manifesta come una sensazione di tristezza associata all’autocommiserazione, alla disperazione, allo stress e all’ansia.
Anzi, è meglio andare verso approcci psicoterapeutici che verso approcci farmacologici, almeno inizialmente.
Tuttavia, nella tua vita quotidiana devi adottare atteggiamenti che ti aiuteranno.
Scopri a questo scopo in questo articolo, metodi per superare la tua tristezza e risalire la salita.
Cause e rischi
La tristezza è un’emozione che stimola il sistema parasimpatico.
È la parte del sistema nervoso che spinge a riposare, dormire, guarire o ritirarsi.
La tristezza mette la persona fuori dal tempo per piangere una perdita, riflettere su di essa e quindi apportare i cambiamenti psicologici necessari per andare avanti.
Le ragioni di una vita povera sono molte e varie:
- La perdita di una persona cara:
Il processo di lutto è naturalmente accompagnato da una profonda tristezza che viene temporizzata dal tempo e dall’accettazione della scomparsa.
Tuttavia, rimarrà legato ai ricordi.
Anche la rottura dell’amore o dell’amicizia è spesso vissuta come un lutto e porta a una sensazione di tristezza.
- Un enorme cambiamento di vita
Trasferirsi o lasciare la scuola può produrre malinconia a causa della nostalgia per i bei tempi.
- sconvolgimenti ormonali che si verificano dopo il parto
Possono causare una sensazione di tristezza in molte madri.
Di solito, questo “baby blues” non dura e scompare entro poche settimane.
Se questo stress dura a lungo, è la depressione postpartum.
- La causa può essere anche una situazione di fallimento in una o più aree della sua vita.
In misura minore, lo stress, una predisposizione genetica a disturbi mentali inclusa la depressione o l’influenza dell’ambiente e della storia personale sul DNA possono causare tristezza.
La tristezza può portare a comportamenti rischiosi per la persona interessata, come:
- il consumo di droghe o alcol che possono portare alla dipendenza,
- isolamento sociale e solitudine
- inattività o procrastinazione,
- perdita di appetito che può portare a uno squilibrio nella dieta.
Tante cose che aumentano lo stress e disturbano la psiche dell’individuo triste.
Soluzioni comportamentali
Consistono nel distogliere lo sguardo dalla sua tristezza occupando la sua mente con qualcos’altro.
Uscire dall’isolamento che è la tendenza naturale della persona triste a stare in contatto con gli altri: uscire, andare a vedere una mostra, un film o uno spettacolo.
Le distrazioni e la convivialità sono abbastanza efficaci da distogliere l’attenzione dalla tristezza ad altre sensazioni.
Una soluzione altrettanto efficace è rivolgersi agli altri per un’azione generosa.
Prenditi cura della tua qualità di vita attraverso una dieta sana ed equilibrata, fai esercizio fisico regolarmente o balla per sfogarti.
Prenditi cura della qualità e della quantità del tuo sonno quotidiano.
Prenditi il tempo per rilassarti e distenderti esplorando la tua creatività e le tue passioni: disegno, pittura, scultura, canto o fotografia.
Prenditi il tempo per notare le cose belle della vita e celebra le piccole vittorie che si ottengono.
Condividi i tuoi sentimenti con qualcuno a cui importa di loro e di cui ti fidi, come un parente o un amico intimo.
Parlare con un professionista può aiutare a esplorare le origini di questa sensazione di tristezza.
Essere a contatto con la natura facendo lunghe passeggiate nella foresta, in un parco o facendo escursioni.
Questi semplici comportamenti sono noti per essere benefici per la salute mentale e fisica.
In Giappone si parla di Shinrin-Yoku.
Soluzioni emotive
Alcune persone consigliano la combinazione di un sentimento positivo e coerenza del cuore.
Ciò aumenterebbe la capacità di provare emozioni gioiose su base giornaliera.
Emmanuel Pascal, con la sua esperienza di cardiac coach, propone un altro tipo di respirazione: la respirazione con frequenza 3: 3 cicli respiratori (inspirazione / espirazione) al minuto.
Ciò comporta l’inspirazione per 10 secondi e poi l’espirazione profonda per 10 secondi per almeno 3 minuti, o 9 volte in tutto.
Una volta adottato questo ritmo respiratorio, ad esso viene associata un’emozione positiva per rafforzarne gli effetti benefici.
Lascia che la tristezza venga fuori: piangi, urla, singhiozza, scrivi i tuoi sentimenti.
La cosa principale è evacuare.
Accetta la tristezza.
In effetti, sopprimere le sue emozioni non fa che peggiorare le sue condizioni.
Evita le situazioni stressanti.
Se possibile, prenditi una pausa dal lavoro o dalle attività e fai una pausa.
Soluzioni cognitive
Il termine “pensiero positivo” riassume l’idea di questo tipo di metodo.
Si basa sulla capacità degli esseri umani di scegliere i propri pensieri.
Il pensiero positivo consiste quindi nel focalizzare la tua attenzione su pensieri allegri.
Per essere efficace, è necessario disporre di una strategia in atto per respingere i pensieri tristi a favore di immagini piacevoli in ogni momento.
Il pensiero positivo implica anche la scelta delle attività e la lettura.
Una persona triste avrà la tendenza ad andare naturalmente verso le attività meno divertenti.
Inoltre, tieni presente questa tendenza e fai ogni volta le scelte opposte.
Evita romanzi stressanti o tristi, scappa da film drammatici e canzoni tristi e scegli commedie, storie allegre.
La tua riabilitazione emotiva passa attraverso questo, perché dovrai abbassare i vecchi riflessi.
Prendi quella risoluzione e non preoccuparti se non la ottieni sempre.
Il pensiero positivo è un processo, richiede tempo e pazienza per padroneggiarlo.
La tristezza è un’emozione necessaria, perché spinge a reagire in situazioni difficili.
Il modo migliore per superarlo è essere gentile e paziente con te stesso per darti il tempo di riprenderti.
Tuttavia, quando la tristezza si trasforma in profonda depressione, con questa sensazione di non avere qualità, disperazione assoluta, assenza cronica di gioia, perdita di appetito e di tutti i piaceri legati alle sensazioni, con la sensazione che non ci sia nulla di sbagliato è interessante e questo porta a conseguenze quali insonnia, confusione, dolore fisico, desiderio di suicidio, ecc., la soluzione può essere medica.