Collutorio curativo naturale: come si fa?
Scritto da: Loris Vitry (allenatore e insegnante di yoga)
Convalidato da: Cathy Maillot (Osteopata)
Avvertenza : in caso di domande o dubbi di carattere medico, si rivolga al medico. Anche se gli articoli su questo sito si basano su studi scientifici, non sostituiscono la consulenza medica professionale, la diagnosi o il trattamento.
Una buona igiene orale dipende da un’attenta spazzolatura.
Ma alcuni problemi, come il sanguinamento delle gengive, richiedono l’uso di un collutorio curativo in aggiunta.
Venduto nelle farmacie o nei supermercati, è possibile realizzare questo tipo di collutorio da soli.
Scopri in questo articolo quello che devi sapere sui collutori curativi.
Perché usare un collutorio curativo?
Il collutorio curativo è generalmente raccomandato per coloro che spesso soffrono di afte o le cui gengive sanguinano senza una ragione apparente, o mentre si lavano i denti.
È composto da farmaci curativi, fluoro e blandi antinfiammatori.
Grazie ai suoi componenti, arresta l’emorragia e rinforza le mucose in modo che tu possa lavarti i denti in futuro senza dolore.
Inoltre, il fluoro presente nel collutorio curativo sotto forma di sali può trattare efficacemente l’ipersensibilità dentale.
Tuttavia, si consiglia di non esagerare perché se una piccola dose aiuta a proteggere lo smalto dei denti, il sovradosaggio può danneggiarlo.
Inoltre, è l’acido ialuronico che è spesso l’ingrediente attivo nei collutori farmaceutici.
Sebbene possa accelerare il processo di guarigione appoggiandosi sulle ferite delle mucose, il suo uso regolare è fonte di fastidio per la bocca.
Queste soluzioni, infatti, contengono alcool, che è in grado di deteriorare la flora orale se usato frequentemente.
Il collutorio curativo naturale, come tutte le soluzioni naturali, è sicuro per la flora orale.
Realizzato con un prodotto naturale, non contiene fluoro né principi attivi per la sua conservazione.
Anche se si consiglia di non abusarne, evita lo stress quotidiano dovuto ai disagi che si verificano in seguito a un’overdose di collutorio industriale.
Inoltre, oltre ad essere economico, non è necessario consultare un medico per utilizzarlo.
In modo semplice, il collutorio naturale aiuta a evitare fluoro e antisettici.
Come si usa un collutorio?
Che sia naturale o meno, il collutorio curativo non può essere utilizzato in alcun modo.
Soprattutto, tieni presente che non sostituisce lo spazzolamento dei denti, ma piuttosto viene utilizzato come supplemento per completare l’azione dello spazzolino.
Il collutorio curativo naturale può essere assunto per uso terapeutico o per integrare le cure dentistiche.
In ogni caso, dovrebbe essere utilizzato su base ad hoc e non continuamente.
Facile da usare, dopo la spazzolatura è sufficiente passarlo in bocca mentre si fanno alcuni gargarismi per beneficiare della sua azione.
A differenza di quelli venduti in farmacia, non esiste una dose specifica per l’utilizzo del collutorio curativo naturale.
Tuttavia, si raccomanda di non abusarne e di rimanere entro gli standard.
Nota che questo tipo di soluzione viene solitamente fatto in un bicchiere d’acqua.
Dovrai quindi mantenere il liquido per funzionare correttamente per 3 o 4 minuti in bocca prima di sputarlo.
Considerando il componente del tuo collutorio naturale, sciacquare la bocca dopo l’uso.
Come si prepara un collutorio curativo naturale?
Fare un collutorio curativo naturale a casa è molto più facile di quanto tu possa immaginare.
Troviamo infatti nelle nostre cucine tutto il necessario per la realizzazione di questa soluzione.
Spesso trascurati, prodotti come chiodi di garofano, sale da cucina e bicarbonato di sodio sono molto efficaci nel mantenere l’igiene orale.
Il punto importante qui è che la produzione di questa soluzione varia a seconda dei componenti scelti.
Ecco alcune ricette per il collutorio curativo naturale:
Collutorio al sale
Utilizzata per ridurre l’infiammazione, l’acqua salata è spesso raccomandata come collutorio dopo essere andati dal dentista.
Può anche essere usato per pulire adeguatamente la bocca.
Facile da preparare, basta mettere un cucchiaino di sale in un bicchiere alto di acqua tiepida.
Va poi usato come gargarismo per 3 minuti dopo aver mescolato il tutto.
Collutorio a base di bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è noto per i suoi numerosi vantaggi.
Utilizzato come parte dell’igiene orale, fornisce alito fresco.
Oltre a rimuovere le placche dentali, ha un effetto disincrostante.
Aiuta anche a combattere il sanguinamento delle gengive.
Inoltre, il bicarbonato di sodio aiuta contro il disagio causato dall’abalone.
Per fare questo collutorio curativo naturale, avrai bisogno di un bicchiere di acqua tiepida e un cucchiaino di bicarbonato di sodio.
Mescola tutto insieme e usalo come gargarismo per 3-4 minuti dopo esserti lavato i denti.
Sciacquare la bocca in seguito per evitare il gusto o i depositi sgradevoli di bicarbonato di sodio.
Collutorio ai chiodi di garofano
I chiodi di garofano sono noti per le loro proprietà antibatteriche e anestetiche.
Questo lo rende ampiamente utilizzato dai dentisti.
Per ottenere il tuo collutorio, devi solo fare un infuso di chiodi di garofano in un bicchiere di acqua tiepida.
Quindi filtra la miscela.
Il collutorio a base di unghie combatte efficacemente il sanguinamento delle gengive e le placche dentali.
Aiuta anche a calmare l’ipersensibilità dentale.
Collutorio all’ortica
Le ortiche sono anche un’alternativa naturale per combattere afte, infiammazioni orali e infezioni.
Per fare questo collutorio, devi far bollire una grossa manciata di ortiche in una pentola d’acqua.
Lasciate raffreddare il composto e filtratelo.
Dopo essersi lavati i denti, utilizzare la soluzione per la vasca da bagno.
Non dimenticare di sciacquare la bocca con acqua pulita dopo aver usato l’infuso.
Molto economico, il collutorio naturale curativo è facile da fare.
Ideale per chi evita il fluoro, è importante che sia effettuato in buone condizioni igieniche per essere efficace.
Infine, se nonostante il suo utilizzo le gengive continuano a sanguinare o l’ipersensibilità dentale persiste, fissa un appuntamento con un dentista.
Dopo la consultazione, prescriverà un trattamento adatto alle tue condizioni.
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