Stress e svenimenti: come evitare il disagio vagale?

Scritto da: Loris Vitry (allenatore e insegnante di yoga)
Convalidato da: Cathy Maillot (Osteopata)

Avvertenza : in caso di domande o dubbi di carattere medico, si rivolga al medico. Anche se gli articoli su questo sito si basano su studi scientifici, non sostituiscono la consulenza medica professionale, la diagnosi o il trattamento.


Stress e svenimenti: come evitare il disagio vagale?
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In medicina ci sono diverse forme di disturbi che sono considerati transitori.

Senza troppi pericoli a priori, queste forme di disturbi sono spesso segni premonitori di una malattia molto più grave.

Tra questo gran numero di disturbi, abbiamo il disagio vagale.

Caratterizzato da uno stato di incoscienza, che di solito dura solo pochi secondi, il disagio vagale è principalmente causato da un improvviso calo della pressione sanguigna.

Quali sono i sintomi di questo disagio?

Possiamo curarlo?

Quali sono i consigli per evitarlo?

Grazie a questo articolo ne saprai un po ‘di più.

Che cos’è il disagio vagale?

Come abbiamo detto sopra, il disagio vasovagale o vagale è una perdita istantanea di coscienza che è strettamente correlata al nervo vago.

Questo nervo pneumogastrico che va dallo stomaco al cervello, facendo una deviazione attraverso il cuore, è un organo molto sensibile.

Infatti, quando quest’ultimo è molto stimolato, rallenta la frequenza cardiaca.

Ciò causerà quindi un calo della pressione sanguigna che sarà seguito da disagio, poiché il sangue farà male dal cuore al cervello.

Un momento che potrebbe essere fatale per una persona, se questo disagio si ripresenta troppo frequentemente.

Quali sono le cause del disagio vagale?

Dagli studi su questo tema è stato dimostrato che i giovani sono i più colpiti da questa malattia.

Il disagio vagale può quindi essere causato da:

  • La pratica di uno sforzo fisico molto intenso.
  • Permanenza prolungata.
  • Una forte emozione.
  • Mangiare un pasto troppo pesante.
  • Il caldo.
  • Ipotensione ortostatica.
  • Problemi di cuore.
  • Problemi neurologici.
  • Stanchezza.

A queste determinate cause, possiamo anche aggiungere stress.

In effetti, in alcune persone, lo stress causa una momentanea perdita di conoscenza.

Quali sono i sintomi del disagio vagale?

I sintomi di tale disagio sono molto particolari.

Infatti, in caso di disagio, la persona che riceve tutta la forza degli effetti di questa malattia temporanea inizialmente sentirà il proprio battito cardiaco accelerare.

Quindi seguiranno vampate di calore.

Dopo queste vampate di calore, arriva la fase dello svenimento.

Come ogni disturbo, i sintomi del disagio vagale variano da persona a persona.

Quindi, mentre una persona sperimenterà nausea e vertigini, un’altra sperimenterà invece una visione offuscata.

D’altra parte contro potrebbe essere soggetto ai fenomeni di secchezza delle fauci, o ronzio nelle orecchie …

Fondamentalmente segnali che saranno accompagnati dagli effetti di estrema stanchezza.

Quali sono i diversi tipi di disagio vagale?

In generale, gli specialisti sono riusciti a distinguere tre tipi principali di disagio vagale.

Questi sono strettamente correlati alle condizioni in cui la persona si è sentita male o ha perso conoscenza.

Abbiamo quindi sincope, disagio senza perdita di coscienza e debolezza fastidio.

Sincope

La sincope è un tipo di disagio vagale caratterizzato da un’improvvisa perdita di coscienza che dura solo pochi secondi.

Quest’ultimo può anche essere accompagnato da una caduta.

Se una persona è vittima di questo tipo di disagio, si noterà che quest’ultimo oltre ad essere pallido non proverà più alcuna sensazione esterna prima di riprendere conoscenza.

Fastidio o svenimento lipotimico

Meno comune del primo, questo tipo di disagio vagale è una sorta di sincope abortiva.

L’individuo che sarà la vittima sentirà di svenire in pochi istanti.

Non ci vorrà molto perché nei prossimi minuti si ritroverà a terra.

D’altra parte, un paziente che soffre di un disagio lipotimico rimane più o meno sensibile al suo ambiente esterno.

Queste sono persone che molto spesso hanno problemi di vista.

Disagio senza perdita di coscienza

Questo tipo di disagio è meno rischioso di tutti gli altri.

Infatti, sebbene l’individuo provi una sensazione di disagio, quest’ultimo non perderà conoscenza.

Avrà vertigini, difficoltà respiratorie, attacchi di ansia, ma rimarrà sveglia.

Quali azioni dovrebbero essere intraprese di fronte a una situazione di disagio vagale?

Come reagire al disagio vagale?

Nello svolgimento delle tue attività quotidiane, potresti essere testimone di un disagio vagale.

Se questo è il caso, dovresti immediatamente sdraiare la persona sollevando le gambe.

In effetti, questa particolare posizione permetterà al sangue di arrivare molto rapidamente al suo cervello.

Inoltre, a seguito di questo gesto, quando la vittima riprende conoscenza, deve recarsi molto rapidamente in un centro sanitario per cure complete.

Tuttavia, nel caso in cui, dopo il tuo gesto, l’individuo non riprenda conoscenza, devi poi metterlo in posizione laterale di sicurezza.

Chiamata PLS, la posizione di sicurezza laterale è questa postura che mira a liberare le vie aeree della persona che soffre del disagio.

Non appena fatto ciò, ora puoi raggiungere i servizi di emergenza che si precipiteranno sul luogo dell’incidente.

Nel tuo discorso, sii breve e dai una posizione molto precisa dei luoghi ai servizi di emergenza.

Queste piccole cose semplici salveranno la vita della persona che giace a terra.

Quali azioni dovrebbero essere intraprese per evitare il disagio vagale?

Se sei una persona incline al disagio vagale, ci sono cose semplici che puoi fare per proteggerti da esso.

Impara a mantenere la calma

Questo è un consiglio che va a tutte le sue persone che sono molto emotive e che, sotto stress, perdono conoscenza molto rapidamente.

Imparando a mantenere la calma, eviterai il più possibile questo tipo di disagio.

Questo ovviamente comporta la pratica di sport come lo yoga.

Infatti, attraverso la meditazione, imparerai a gestire il tuo stress ea rimanere più lucido, il che ti permetterà di non lasciarti trasportare troppo velocemente.

Segui una buona dieta e smetti di fumare

Come in tutti i casi di disagio, è importante cambiare le proprie abitudini alimentari per poter guarire.

Ciò richiede non solo una dieta ricca ed equilibrata, ma anche uno stile di vita sano.

Ciò si tradurrà quindi in una cessazione sistematica del tabacco e di altri narcotici.

Agisci ai primi segnali di pericolo

Ai primi segni di disagio vagale, la persona incline può adottare determinate azioni.

Così poteva sdraiarsi e sollevare le gambe attaccandole a un muro.

Può anche allineare i cuscini per creare una pila su cui poggiano le gambe.

È anche possibile che stringendo le mani molto forte, la persona possa far rifluire il sangue alla testa.

Inoltre, se il disagio vagale si verifica troppo spesso, è consigliabile consultare un medico.

Quindi, quest’ultimo sarà in grado di rilevare se il disagio non nasconde un problema più grave.

Ciò consentirà di fornire il trattamento abbastanza presto.

Attraverso questi piccoli consigli, una persona che soffre di disagio vagale può effettivamente prevenirlo.

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